Con i suoi 87 metri di diametro e un basamento in travertino alto 12 metri, il Mausoleo di Augusto è il più grande sepolcro circolare che si conosca e termina in alto con un fregio dorico a metope e triglifi, sul quale poggia l’edificio circolare composto da sette anelli concentrici, collegati tra loro da muri radiali.
Risalente al I secolo a.C., il mausoleo occupava una parte dell’area settentrionale dell’originario Campo Marzio in quella che oggi è la piazza, adiacente a via del Corso, intitolata appunto ad Augusto Imperatore e dove si trova anche l’Ara Pacis, l’altare fatto costruire proprio da Augusto per celebrare la Pax Augustea, il periodo di pace voluto dall’imperatore.
Il mausoleo venne iniziato da Augusto nel 28 a.C. dopo aver conquistato l’Egitto tolemaico e sconfitto Marco Antonio nella battaglia di Azio (del 31 a.C.) e fu proprio durante la visita ad Alessandria che ebbe modo di visitare la tomba di Alessandro Magno da cui trasse l’ispirazione per il proprio mausoleo.
Nel mausoleo, oltre ad Augusto stesso, vi erano tumulati diversi membri della dinastia giulio-claudia, a partire da Marco Claudio Marcello, nipote prediletto di Augusto morto nel 23, a.C, fino a Germanico, la moglie Livia, il figlio adottivo Tiberio e Caligola con la madre Agrippina e la sorella Giulia Livilla, e Nerva, l’ultimo tumulato nel 98.
Vennero esclusi dalla tomba dinastica Nerone e la figlia maggiore Giulia, mentre il suo successore Traiano venne cremato e le sue ceneri poste ai piedi della Colonna Traiana e Adriano costruì un nuovo mausoleo che oggì è Castel Sant’Angelo.
La riapertura
Dopo 14 anni di recupero e restauri oggi, 1 Marzo 2021, il Mausoleo di Augusto riapre al pubblico, con un percorso museale che permetterà di ripercorrere tutte le fasi storiche del Mausoleo. Un percorso che, dal 21 aprile, sarà arricchito anche da appositi apparati multimediali in realtà aumentata.
Il Mausoleo è aperto al pubblico dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 16.00 con ultimo ingresso alle 15, con prenotazione obbligatoria.
Fino al 21 aprile le prenotazioni per la visita gratuita sono purtroppo sono terminate.
Potete comunque prenotare i biglietti per i giorni successivi in questa pagina