Visitare Roma quando i musei sono chiusi

Roma non è solo il Colosseo, monumenti e musei. Roma è anche chiese, piazze e fontane, non a caso il centro storico di Roma è stato inserito tra i patrimoni dell’umanità dall’UNESCO fin dal 1980.

Per questo motivo, anche quando tutti i musei, le mostre e i monumenti sono chiusi al pubblico, è comunque possibile fare un pieno di storia, cultura e bellezza visitando Roma.

Il Colosseo e i Fori Imperiali

Anche a guardarlo dall’esterno, il Colosseo è una meraviglia. Si può vedere la porta da cui entravano i gladiatori, i resti del Ludus Magnus, la palestra dove i gladiatori vivevano e si allenavano, il grande Arco di Costantino con accanto la base dove una volta c’era la Meta Sudans, la fontana dove, secondo la leggenda, i gladiatori andavano a lavarsi dopo i combattimenti.
Davanti all’Arco di Costantino inizia la Via Sacra, salendo la quale si può ammirare il Foro Romano da una parte e il Colosseo, in tutta la sua magnificenza dall’altra.

Una volta visitata l’area circostante il Colosseo, si può percorrere via dei Fori Imperiali almeno fino a Largo Corrado Ricci dove si aprono ai lati due splendidi affacci, sul Foro di Augusto e di Traiano a destra e sul Foro di Cesare a sinistra.
Si puo quindi, poi, decidere se continuare fino a Piazza Venezia dove poter salire sull’Altare della Patria oppure salire sulla rampa che porta al Campidoglio da cui ammirare il meraviglioso panorama del Foro Romano con il Colosseo sullo sfondo.

Il Centro Storico

Compreso tra Piazza del Popolo e Piazza Venezia, con una semplice e tranquilla passeggiata al centro storico di Roma è possibile ammirare: Fontana di Trevi, il Pantheon, la scalinata di Trinità dei Monti a Piazza di Spagna, la splendida Fontana dei Fiumi a Piazza Navona, l’area archeologica di Largo Argentina e da qui, attraversando Via delle Botteghe Oscure, la bellissima Fontana delle Tartarughe in Piazza Mattei.

Qui, si è già in prossimità del caratteristico Ghetto Ebraico dove le rovine del Teatro di Marcello e l’antico Portico d’Ottavia si intersecano ai ricordi della persecuzione degli ebrei nella prima metà del novecento.

Da Piazza Navona invece procedendo verso sud si arriva a Campo de’ Fiori dove oltre al caratteristico mercato (tutte le mattine) si erge la suggestiva statua di Giordano Bruno mentre, da Piazza del Popolo invece si puo’ salire sulla terrazza del Pincio da cui ammirare una bellissima vista su Roma con la cupola di San Pietro sullo sfondo.




San Pietro e il Vaticano

Quando la Cappella Sistina e i Musei Vaticani sono chiusi al pubblico si può comunque visitare la bellissima Piazza San Pietro, con la Basilica e il colonnato del Bernini.
Camminando lungo l’ampia via della Conciliazione (quasi tutta isola pedonale) si arriva fino al lungotevere, ai piedi di Castel Sant’Angelo, dove ammirare quello che una volta era il Mausoleo di Adriano.

Da qui si può andare a vedere la vicina Borgo Pio, la strada voluta da papa Pio IV nel 1656 che collega Porta Castello a via di Porta Angelica, oppure attraversare il ponte Sant’Angelo ed andare a visitare via dei Coronari, chiamata così per i numerosi venditori di oggetti sacri presenti lungo la strada.

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