Aperta nel 1780 come struttura dedicata all'attività d'insegnamento dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, è oggi nota soprattutto per la maestosa statua del David di Michelangelo. Ogni singola parte di questa scultura alta 5 metri è di dimensioni imponenti.
Il David, opera suprema di perizia tecnica, ma anche simbolo delle lotte della Repubblica Fiorentina contro nemici più grandi e potenti, incarna lo spirito della città.
La migliore collezione di arte rinascimentale, con opere di Raffaello, Michelangelo, Dürer, Rembrandt e Tiziano.
Tra gli altri capolavori ci sono anche l'Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci, il Tondo Doni di Michelangelo e il ritratto di Raffaello degli uomini della famiglia dei Medici, Papa Leone X e suo cugino, che sarebbe diventato Papa Clemente VII.
L'unica residenza reale di Firenze e più grande complesso museale della città con i suoi 32.000 m².
La Galleria Palatina fonde quattro secoli di lusso toscano con dipinti rinascimentali e barocchi, con meravigliose opere d'arte di Raffaello, Tiziano, Rubens, Pietro da Cortona e molti altri.
La cattedrale gotica più famosa d'Italia e uno degli edifici religiosi più conosciuti al mondo.
Con i suoi 108 metri di altezza, può ospitare fino a 40.000 persone ed è intriso di solennità gotica.
Le terrazze del Duomo di Milano ospitano 135 guglie di marmo che punteggiano il perimetro del tetto e circa 2000 statue, oltre alla celebre Madonnina, una statua dorata della Vergine Maria alta poco più di 4 metri.
Una città distrutta 2000 anni fa da una violenta eruzione del Vesuvio, uno dei siti archeologici meglio conservati al mondo, in un'area archeologica che occupa oltre 50 ettari
Quello che si può vedere oggi, a Pompei, è uno straordinario scorcio sulla vita in una città dell'epoca romana.
Nel sottosuolo di Napoli potete scoprire reperti antichi di oltre 2400 anni, tra cui il teatro dell'antica Neapolis, dove l'imperatore Nerone aveva uno spogliatoio privato o l'antico acquedotto che ha fornito acqua a Napoli per 23 secoli!
Se pensate che Pompei sia sbalorditiva, guardate Ercolano, un'altra antica città romana ingiustamente oscurata dalla fama della sua più nota vicina. Questa antica cittadina è più interessante, meglio conservata e molto più facile da esplorare.
Vestiti, mosaici e affreschi ancora quasi perfettamente intatti!
L'acquario più grande d'Europa con 3.000 metri quadrati di spazio espositivo.
70 sale che ospitano 12.000 animali marini tra squali, pinguini, delfini e pesci tropicali dai mille colori.
Scavato nella roccia delle colline siciliane, questo reperto delle antiche civiltà greca e romana è conservato incredibilmente bene.
La forma a ferro di cavallo del teatro è tipica dell'architettura ellenica, mentre i mattoni svelano la mano della civiltà romana.
In questa speciale location, le cui fondamenta vennero gettate oltre 2000 anni fa, si tengono ancora oggi spettacoli teatrali, di lirica e non solo.
La Valle dei Templi di Agrigento è il più grande sito archeologico del mondo. 1.300 ettari di storia baciata dal sole, dove alcune delle più notevoli rovine dell'antico impero greco e bizantino sono ancora in piedi.
Il Tempio della Concordia, uno dei templi greci meglio conservati al mondo, il Tempio di Hera, dove gli antichi facevano sacrifici alla regina degli dei, e gli idilliaci Giardini della Kolymbetra.
Varcare la soglia di Palazzo Ducale significa intraprendere un viaggio indietro nel tempo alla scoperta della storia e della cultura della Repubblica di Venezia.
Al suo interno troverete stanze magnificamente decorate da artisti quali Tiziano, Veronese, Tiepolo e Tintoretto.
Incluso è il Ponte dei Sospiri, così chiamato per i lamenti dei criminali che lo attraversavano per raggiungere le Prigioni Nuove.
Questo magnifico edificio è uno dei monumenti più importanti della storia del teatro italiano e dell'intera storia dell'opera!
Da non perdere la mostra su Maria Callas, il soprano greco-americano è una delle cantanti d'opera più famose e influenti del XX secolo e i suoi anni a Venezia sono fra i più celebrati, e stai per scoprire perché.
Sacro scrigno per le reliquie del santo che le dà il nome, la Basilica di San Marco è diventata un simbolo di Venezia conosciuto in tutto il mondo, con i capolavori dell'arte bizantina, gli intarsi in marmo del pavimento e gli incredibili mosaici d'oro (solo la Basilica ha 43.000 metri quadrati di mosaici).
Costruita dai veneziani nell'820 d.C. e consacrata nell'832 d.C., ma perse le sue sembianze originali a causa di un grave incendio all'inizio del X secolo e la struttura che possiamo ammirare ancora oggi risale al 1063 d.C.
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