![]() |
Il Colosseo
"Finchè esisterà il Colosseo, esisterà Roma; quando cadrà il Colosseo, cadrà anche Roma; ma quando cadrà Roma, anche il Mondo cadrà"
|
![]() Il Senato gli conferì il titolo di Augustus (nome che significava degno di venerazione) il 16 gennaio 27 a.C. e il suo nome ufficiale fu da quel momento Imperator Caesar Divi filius Augustus. Nello stesso anno venne dato anche il suo nome al mese Agosto(=Augusto) mentre nel 23 a.C. gli fu riconosciuta la tribunicia potestas e l'Imperium proconsulare a vita e nel 12 a.C. divenne Pontefice Massimo. Nell'8 a.C. fu emanata la Lex Iulia maiestatis in cui per la prima volta venne punita l'offesa alla "maestà" dell'imperatore e per finire, nel 2 a.C., anno dell'inaugurazione del tempio di Marte Ultore e del Foro di Augusto, gli fu conferito il titolo onorifico di "Padre della patria"
Restò sul trono sino alla morte, e il suo principato fu il più lungo della Roma imperiale(44 anni dal 30 a.C., 37 anni dal 23 a.C.). Fece di Roma una monumentale città di marmo, aumentò l'approvvigionamento idrico con la costruzione di due nuovi acquedotti, la divise in 14 regiones per amministrarla meglio, curò personalmente gli approvvigionamenti di cibo necessari alla popolazione della capitale, incrementò, infine, il livello di sicurezza cittadina ponendo a salvaguardia dell'Urbe tre nuove prefetture. Attribuì infatti un salario e una gratifica di congedo a tutti i soldati dell'esercito imperiale, assegnò un salario(salaria) per il servizio pubblico, per tutti i rappresentanti del senato, per poi estenderlo gradualmente anche alle magistrature ordinarie. La magistratura di tipo repubblicano fu retribuita con indennizzi e cibaria, piuttosto che con salaria, costituì il fiscus (ovvero la cassa delle entrate dell'imperatore), ma Augusto fu autorizzato ad attingere da esso le somme necessarie per tutte le funzioni amministrative e militari. L'imperatore, di fatto, poteva dirigere la politica economica di tutto l'impero ed assicurarsi che le risorse fossero equamente distribuite in modo che le popolazioni sottomesse potessero considerare il governo di Roma una benedizione non una condanna. Creò infine un aerarium militare per i compensi da dare ai veterani. Augusto mori nel 14 d.c. dopo aver adottato Tiberio come nuovo successore |
il-Colosseo.it S.r.l. P. IVA: 14810651001 Tutti i diritti sono riservati |
Informativa sull'uso dei cookies Normativa sulla privacy Aggiorna le impostazioni di tracciamento della pubblicità |